Campionati Nazionali 2023, tutti i percorsi delle prove in linea (Altimetrie e Planimetrie)
L’ultimo periodo prima del Tour de France è come sempre caratterizzato dai Campionati Nazionali 2023. Andiamo qui alla scoperta dei percorsi delle principali prove in linea in programma nei prossimi giorni, sia in Europa che nel resto del Mondo. La maggior parte delle prove andranno in scena tra il 24 e il 25 giugno prossimi, ad eccezione ovviamente di quelli già disputati (come in Oceania o in Sudamerica) e quelli che si svolgeranno nei prossimi mesi in alcune nazioni minori. Le corse in linea valide per i Campionati Italiani si correranno sabato 24 giugno (per gli uomini) e domenica 25 (per le donne) a Comano Terme: andiamo dunque ora a vedere che tipo di percorso è stato proposto dagli organizzatori nelle varie nazioni.
Italia: Comano Terme – Comano Terme (U: 227 km / D: 148 km)
227 chilometri e 3730 metri di dislivello per la prova in linea maschile in Italia, che propone due circuiti attorno a Comano Terme, in provincia di Trento. Un primo non troppo duro di 39,8 chilometri, da ripetere due volte, e un secondo più impegnativo di 16,2 chilometri, del quale bisognerà percorrere ben nove giri. La prima parte di questo circuito sarà tutta in salita, con una pendenza del 7% nel primo chilometro e una lunghezza totale di 5600 metri e una pendenza media del 5,2%. Una volta giunti in cima, i corridori affronteranno un tratto in saliscendi di circa cinque chilometri prima della discesa vera e propria, caratterizzata da strada ampia e lunghi rettilinei, che solo all’ultimo giro punterà verso il traguardo. Lo stesso circuito sarà affrontato per quattro volte anche dalle donne, che prima percorreranno un tratto in linea di 82,5 chilometri abbastanza movimentato, diverso però da quello degli uomini, per un totale di 148 chilometri e 2480 metri di dislivello.
Belgio: Izegem – Izegem (U: 230,7 km / D: 134,2 km)
Tracciato adatto alle ruote veloci quello dei campionati nazionali in Belgio, anche se, come spesso accade da queste parti, non potrà essere sottovalutato il fattore vento. Partenza e arrivo saranno posti a Izegem, con la gara maschile che misurerà in tutto 230,7 chilometri e quella femminile 134,2. Sia uomini che donne percorreranno un tratto in linea iniziale, ma, diversamente dalle seconde, i primi dovranno affrontare per tre volte anche un breve circuito comprendente i muri del Monteberg e del Kemmelberg (in pavé), solitamente presenti nel percorso della Gand-Wevelgem. Nel finale, invece, entrambi dovranno percorrere un circuito di 25,3 chilometri (quattro giri per gli uomini e due per le donne), privo di particolari asperità ma piuttosto tecnico nel segmento cittadino.
Paesi Bassi: Valkenburg – Sittard-Geelen (U: 220,4 km / D: 153,1 km)
Saranno dei campionati nazionali dal sapore di Amstel Gold Race quelli che si correranno nei Paesi Bassi. Il via, infatti, sarà dato da Valkenburg, e sia gli uomini che le donne dovranno superare alcune delle salite affrontate solitamente nella classica della birra, relegate però nel tratto in linea iniziale (più lungo per gli uomini, che nei primi metri scaleranno anche il Cauberg, e più breve per le donne, che correranno al sabato). Più di metà delle gare, lunghe rispettivamente 220,4 e 153,1 chilometri, si svolgerà però nel circuito finale di Sittard-Geelen, che nella prova maschile misurerà 19,8 chilometri e verrà ripetuto per sei volte e mezza, e in quella femminile sarà lungo 18,5 chilometri e ripetuto per quattro volte e mezza. In entrambi i casi, comunque, ci saranno da affrontare tre brevi strappi, l’ultimo dei quali porterà sul traguardo.
Francia: Hazebrouck – Cassel (U: 224 km / D: 99,8 km)
Percorsi semplici solo in apparenza quelli dei campionati nazionali in Francia, le cui prove si correranno sul circuito di Cassel. Il via, sia per la gara maschile che per quella femminile (in programma sabato 24), verrà però dato da Hazebrouck, quindi si pedalerà per un breve tratto in linea prima di entrare sul circuito, che sarà percorso quasi interamente una prima volta e poi, una volta transitati sul traguardo, verrà affrontato 15 volte dagli uomini (per un totale di 224 km) e sei dalle donne (99,8 km totali). Particolarità di questo anello saranno due strappi non particolarmente lunghi o duri, ma che con il passare delle tornate faranno sicuramente la differenza: il primo sarà quello in pavé del Mont Cassel (1,7 km al 4,4%), posto circa a metà tracciato, il secondo quello di Rue d’Aire (1,3 km al 7,8%), che si concluderà sulla linea d’arrivo. Il dislivello totale sarà di più di 4000 metri per gli uomini e quasi 2000 per le donne, prefigurando dunque gare piuttosto selettive.
Spagna: San Lorenzo de El Escorial – San Lorenzo de El Escorial (U: 186,1 km / D: 122,6 km)
I campionati nazionali in Spagna si svolgeranno a San Lorenzo de El Escorial, una cinquantina di chilometri a ovest della capitale Madrid, e come spesso accade nelle prove del paese iberico i tracciati offriranno ben poca pianura. Gli uomini dovranno percorrere poco meno di 100 chilometri in linea, già piuttosto movimentati, prima di affrontare i due giri del circuito da 44 chilometri (per un totale di 186,1 km) comprendente l’ascesa dell’Alto de la Cruz Verde, posta però abbastanza lontano dall’arrivo. Tuttavia, la salita sarà poi seguita da uno strappo abbastanza duro e da diversi brevi saliscendi che daranno poco respiro ai partecipanti, e anche l’arrivo sarà in leggera ascesa. Questo circuito dovrà essere percorso solo una volta dalle donne, che correranno al sabato e che prima affronteranno un tratto in linea leggermente più breve di quello della gara maschile, pedalando complessivamente per 122,6 chilometri.
Gran Bretagna: Saltburn by the Sea – Saltburn by the Sea (U: 189 km / D: 132 km)
Saltburn by the Sea sarà la località che ospiterà la rassegna nazionale della Gran Bretagna, dove uomini e donne si cimenteranno in un tracciato piuttosto movimentato. I primi dovranno percorrere in tutto 189 chilometri, frutto di dieci giri del circuito di 18,9 chilometri, le seconde 132 chilometri (sette giri), e a ogni tornata ci saranno da scalare tre brevi strappi: il primo, di circa 2000 metri (al 5-6%, ma con punta del 14%), verrà affrontato dopo tre chilometri; il secondo, 700 metri al 6-7% (punta del 12%), arriverà dopo 14 chilometri, mentre l’ultimo, di poco meno di 500 metri, porterà direttamente sul traguardo e toccherà una pendenza massima del 22%. Un percorso, dunque, dove la selezione verrà fuori naturalmente, dato che sono previsti circa 4000 metri di dislivello per gli uomini e 2800 per le donne.
Germania: Donaueschingen – Bad Dürrheim (U: 215 km / D: 135 km)
Piuttosto impegnativo il percorso dei campionati nazionali in Germania, che prevederà un circuito decisamente movimentato, ricco di brevi strappi con pendenze anche abbastanza interessanti. Sia gli uomini, che percorreranno in tutto 215 chilometri, sia le donne, che correranno sabato 24 e per le quali sono in programma 135 chilometri, affronteranno un breve tratto in linea iniziale di 10,5 chilometri da Donaueschingen prima di immettersi nel circuito di 26,7 chilometri, che verrà percorso quasi interamente una prima volta, transitando quindi sulla linea d’arrivo di Bad Dürrheim. Da questo momento, gli uomini completeranno sette giri, le donne invece quattro, superando rispettivamente 3000 e 2000 metri di dislivello totali.
Slovenia: Radovljica – Radovljica (U: 156 km / D: 97,5 km)
Tracciato piuttosto intrigante per la Slovenia dei fenomeni, che correranno a Radovljica su un circuito di 19,5 chilometri, che gli uomini dovranno ripetere per otto volte (per 156 km complessivi) e le donne cinque (97,5 km per loro). Due i punti nei quali si potrà fare la differenza: la salita di Zgorjna Dobrava, posta a metà percorso, che raggiungerà una pendenza massima del 13%, e lo strappo che anticiperà il traguardo, dove si arriverà a toccare anche il 20%.
Danimarca: Aalborg – Aalborg (U: 211 km / D: 127,2 km)
Percorso praticamente identico a quello di un anno fa in Danimarca, che incentrerà le sue gare in quel di Aalborg. Sia la prova maschile che quella femminile prevederanno un tratto in linea iniziale piuttosto pianeggiante (di 130,5 km per gli uomini, di 81,2 km per le donne) che si svilupperà a sud-ovest della città, alla quale si ritornerà per affrontare poi il circuito finale di 11,5 chilometri, piuttosto tecnico e con un paio di brevissimi strappi. Gli uomini dovranno percorrerlo per sette volte, per un totale quindi di 211 chilometri, le donne dovranno fare quattro giri, pedalando in tutto per 127,2 chilometri; viste le poche asperità, a fare la differenza sarà dunque soprattutto la distanza, ma attenzione anche al vento.
Svizzera: Wetzikon – Wetzikon (U: 151,9 km / D: 108,5 km)
Per i titoli nazionali in Svizzera si corre a Wetzikon affrontando un tracciato piuttosto movimentato, che vedrà i partecipanti percorrere un circuito di 21,7 chilometri caratterizzato da un tratto iniziale quasi sempre in salita. A seguire, un segmento leggermente ondulato anticiperà la discesa vera e propria, prima dei chilometri finali pianeggianti. La differenza la si potrà dunque fare nella prima metà del circuito, del quale gli uomini affronteranno sette giri (151,9 km totali) e le donne cinque tornate (108,5 km in tutto).
Norvegia: Sandnes – Sandnes (U: 188 km / D: 112,8 km)
Paese dal quale stanno emergendo diversi giovani e talentuosi corridori, la Norvegia proporrà un percorso piuttosto frastagliato con partenza e arrivo a Sandnes. Il circuito, lungo 18,8 chilometri, presenterà infatti diversi brevi strappi, localizzati soprattutto nella prima metà del tracciato, che con il passare delle tornate (dieci per gli uomini, per un totale di 188 km, sei per le donne, per 112,8 km complessivi) dovrebbero garantire una certa selezione.
Stati Uniti: Knoxville – Knoxville (U: 186,1 km / D: 109,4 km)
Non cambia il percorso dei campionati nazionali negli Stati Uniti, che per il sesto anno consecutivo si svolgeranno sull’ormai noto circuito di Knoxville. Un tracciato senza grosse difficoltà ma con diversi brevi saliscendi, il più impegnativo dei quali è lo strappo di Sherrod Road, posto nei chilometri iniziali dei 10,9 in programma a ogni tornata. Nella prova maschile saranno 17 i giri da percorrere di questo circuito, arrivando così a 186,1 chilometri di gara, mentre nella prova femminile saranno dieci, per 109,4 chilometri complessivi.
Repubblica Ceca/Slovacchia: Tlmače – Tlmače (U: 227,9 km / D: 97,5 km)
Come sempre, prova congiunta per Repubblica Ceca e Slovacchia, i cui titoli nazionali saranno assegnati sul percorso di Tlmače. Lungo 32,5 chilometri, il circuito sarà piuttosto semplice, proponendo solo un paio di brevi asperità e un arrivo in leggera salita. A fare la selezione, almeno per quanto riguarda gli uomini, sarà dunque la distanza, dato che dovranno essere affrontati sette giri, per un totale di 227,9 chilometri, mentre per le donne (che disputeranno la loro prova al sabato) sono previste tre tornate e 97,5 chilometri totali.
Portogallo: Mogadouro – Mogadouro (U: 169,6 km / D: 89 km)
Anche quest’anno, come già nel 2022, sarà il tracciato di Mogadouro a incoronare i campioni nazionali del Portogallo. A cambiare rispetto a 365 giorni fa sarà solo il tratto in linea iniziale di 56,5 chilometri, che in realtà sarà identico ma verrà percorso in direzione opposta, mentre non cambia il circuito finale di 22,6 chilometri. Affrontato per cinque volte dagli uomini (per un totale di 169,6 km) e quattro dalle donne (che non percorreranno il tratto in linea, quindi per loro solo 89 km), il circuito sarà caratterizzato da una salita posta a metà tracciato, non troppo dura ma piuttosto costante, dove chi riuscirà a fare la differenza avrà poi buone possibilità di giocarsi la vittoria.
Irlanda: Dungannon – Dungannon (U: 166,2 km / D: 122,6 km)
L’Irlanda, nazione con una buona tradizione ciclistica, si ritroverà a Dungannon per correre i propri campionati nazionali. Sia la prova maschile che quella femminile (che si svolgerà sabato 24) prevederanno un circuito iniziale di 35,4 chilometri, ma i primi affronteranno poi sei giri del circuito finale da 21,8 chilometri (per 166,2 km complessivi), mentre le seconde faranno quattro tornate (per un totale di 122,6 km). Il tracciato propone diverse salitelle, soprattutto nel tratto iniziale e in quello conclusivo, ma il dislivello totale resta abbastanza contenuto.
Polonia: Ostrołęka – Ostrołęka (U: 239 km / D: 138 km)
Percorsi quasi totalmente pianeggianti quelli affrontati in Polonia, dove le gare saranno incentrate sulla città di Ostrołęka. Senza particolari asperità, a fare la differenza sarà quindi soprattutto la distanza, ben 239 chilometri per gli uomini, che prima percorreranno un lungo circuito di 190 chilometri, e poi sette giri di un breve e tecnico circuito cittadino di soli 7000 metri. Diverso, ma anche qui senza difficoltà altimetriche, il tracciato delle donne, che affronteranno due tornate di un anello di 69 chilometri (quindi 138 chilometri in tutto) a sud della città.
Austria: Waidhofen an der Ybbs – Königsberg (U: 182,6 km / D: 90,4 km)
Traguardo in salita per i campionati nazionali in Austria, che prenderanno il via da Waidhofen an der Ybbs e si concluderanno a Königsberg. Sia uomini che donne affronteranno un tratto in linea iniziale di 8000 metri, dopo il quale si entrerà nel lungo circuito di 30,8 chilometri, che i primi affronteranno cinque volte e mezza e le seconde due volte e mezza e che sarà caratterizzato dall’ascesa di Große Kripp (circa 4 km al 6,5%). Nel finale, usciti dal circuito a Hollenstein an der Ybbs, si scaleranno quindi i 2500 metri della salita di Königsberg, che presenterà pendenze spesso in doppia cifra (media del 9,5%) e che sarà probabilmente decisiva per stabilire i vincitori. In totale, la prova maschile misurerà 182,6 chilometri, quella femminile 90,4.
Lussemburgo: Berbourg – Berbourg (U: 142,2 km / D: 79 km)
Tracciato non troppo impegnativo, ma comunque con qualche saliscendi, quello di Berbourg, sul quale si svolgerà la rassegna nazionale del Lussemburgo. Lungo 15,8 chilometri, il circuito che caratterizzerà le gare dovrà essere affrontato per nove volte dagli uomini (per un totale di 142,2 km) e cinque dalle donne (79 km totali) e proporrà tre brevissime salite, la più impegnativa delle quali corrisponderà allo strappo di circa 500 metri posto a meno di 2000 metri dal traguardo, che potrebbe quindi rivelarsi decisivo per stabilire i vincitori.
Estonia/Lettonia/Lituania: Alytus – Alytus (U: 162,8 km / D: 106,4 km)
Come accade ormai da qualche anno, Estonia, Lettonia e Lituania correranno assieme la prova dei campionati nazionali, assegnando i titoli ai corridori meglio classificati di ciascuna nazione. Sarà la città di Alytus (Lituania) a ospitare le gare in linea, che vedranno gli uomini affrontare 162,8 chilometri senza eccessive difficoltà altimetriche, suddivisi in un primo circuito lungo di 50 chilometri, da percorrere una volta, e in un anello finale di 14,1 chilometri, da ripetere per otto volte. Quattro, invece, le tornate del circuito piccolo per le donne (oltre a un giro di quello lungo, per 106,4 km totali).
Canada: Edmonton – Edmonton (U: 215,2 km / D: 129,1 km)
Per il secondo anno di fila sarà Edmonton a ospitare la rassegna nazionale del Canada. Rispetto a 365 giorni fa, però, il circuito affrontato sarà leggermente diverso, più breve e con una salita in meno, ma in compenso dovrà essere percorso per più volte, dunque ne risulterà una gara più lunga. Gli uomini dovranno ripetere per 20 volte i 10,76 chilometri del tracciato (215,2 km totali), che presenterà due strappi con pendenze tra il 4% e l’8% sui quali fare la differenza, mentre le donne dovranno affrontare dodici giri (per complessivi 129,1 km).
Ungheria: Pannonhalma – Pannonhalma (U: 170 km / D: 91,2 km)
Due circuiti, entrambi incentrati sulla cittadina di Pannonhalma, costituiranno le prove che assegneranno i titoli nazionali in Ungheria. Il primo, lungo 16,8 chilometri e privo di particolari asperità (a parte una semplice salitella), dovrà essere affrontato per nove volte nella gara maschile e per cinque in quella femminile, mentre il secondo, lungo 5800 metri, sarà percorso per tre volte e mezza dagli uomini e una volta e mezza dalle donne. Caratteristica di questo circuito finale sarà lo strappo verso l’abbazia di Pannonhalma, dove sarà posto il traguardo, che per gli uomini arriverà dopo 170 chilometri totali e per le donne dopo 91,2 chilometri.
Giappone: Izu – Izu (U: 160 km / D: 88 km)
Tracciato estremamente selettivo quello affrontato in Giappone, dove si pedalerà all’interno del Cycle Sports Center di Izu. Qui si affronterà un circuito di soli 8000 metri ma ricco di brevi strappi, cinque, che dovrà essere ripetuto per ben 20 volte dagli uomini (160 km e circa 5000 metri di dislivello) e undici dalle donne (88 km totali), che correranno sabato 24 giugno.
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